Roma, 6 novembre 2009
“Il via libera del Cipe è l’ennesima conferma che gli unici soldi disponibili per il ponte sullo Stretto sono pubblici. Risorse destinate ad un opera di dubbia utilità che vengono sottratte a infrastrutture più urgenti e a interventi molto più importanti per il paese a cominciare dalla difesa del suolo. Il Governo la smetta di raccontare la frottola che il Ponte si farà con risorse di investitori privati: è un’idea tanto fumosa quanto improbabile”, con queste parole Ermete Realacci, (PD), commenta il via libera dato oggi dal Cipe alla fase di progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina.
Ufficio stampa On. Realacci