Roma, 16 ottobre 2014
“Per passare dalle parole e dalla propaganda ai fatti sullaquestione dell’acqua e dell’allarme lanciato nei giorni scorsi sul pericoloprivatizzazione dei servizi idrici che sarebbe arrivato proprio dallo SbloccaItalia, segnalo che grazie all’emendamento 7.141 presentato dalla relatrice eda me pienamente condiviso e approvato dalla Commissione Ambiente Territorio eLavori Pubblici è stata abolita la norma che obbligava alla dismissione delle partecipazioniazionarie dell’Acquedotto pugliese detenute dalla regione e dunque allaprivatizzazione dell’acqua pugliese. Una norma chiaramente in contrasto conl’esito dei referendum sull’acqua del giugno 2011”, lo afferma Ermete Realacci,presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici dellaCamera, sull’emendamento grazie al quale è stata sventata la privatizzazionedell’acquedotto pugliese.
Ufficio stampa On. Realacci