Roma, 10 ottobre 2011
"E’ veramente triste e sconfortante che questo Governo agonizzante ipotizzi come rimedio alla crisi un nuovo condono fiscale e edilizio. Una ricetta inutile e dannosa, inaccettabile per un paese civile come l’Italia. Una proposta indecente che va respinta con forza al mittente perché non solo penalizza l’Italia sana e onesta ma perché manda un devastante segnale di tana libera tutti al paese”, lo afferma Ermete Realacci, (responsabile green economy PD) commentando l’ipotesi di nuovi condoni nella manovra per la crescita.
“L’ipotesi di un nuovo condono edilizio”, aggiunge Realacci, “come è sempre accaduto in questi casi alimenterà gli appetiti delle ecomafie e regalerà all’Italia, che ha già pagato all'abusivismo edilizio un tributo troppo alto in termini di vite umane e di scempio del territorio, nuove colate di cemento illegale. Stupisce che esponenti della maggioranza come il capogruppo Cicchitto, considerino la ricetta Scilipoti “più condoni per tutti” una soluzione auspicabile per il futuro del paese. ”
Ufficio stampa On. Realacci